manifesto raffigurante una ragazza saharawi con le date dell'iniziativa viaggiatori di utopie

VIAGGIATORI DI UTOPIE

Sognare che un deserto possa riempire di vita altri deserti è in fondo così strano?

1993-2023 trent’anni di amicizia con Bir Lelhu

Daira nei campi profughi in Algeria del Popolo Saharawi

L’iniziativa VIAGGIATORI DI UTOPIE  è stata proposta all’Amministrazione Comunale di Campi Bisenzio nell’ambito (Bando Città Vivace), del trentennale del patto di amicizia con la Daira di Bir Lehlu (1993-2023), tendopoli nei campi profughi Saharawi. Nasce dall’esigenza di rispondere sempre con più efficacia alla mancanza di risposte da parte dell’ONU alla situazione del popolo saharawi. I saharawi continuano, nonostante le varie risoluzioni, a vivere divisi in tre grandi gruppi: la parte di popolazione che vive nei campi di rifugiati nel sud dell’Algeria (deserto dell’Hammada), la parte che vive sotto occupazione militare marocchina del Sahara occidentale e per finire la diaspora

CittàVisibili, associazione che si è costituita nel 2016, affiliandosi all’Arci fiorentina vuole rendere evidente l’isolamento e l’invisibilità della popolazione Saharawi che vive nei campi profughi in Algeria e si propone di consolidare a valorizzare le relazioni che da anni, grazie al Comune di Sesto Fiorentino, ogni singolo Ente Locale e associazione del territorio toscano e nazionale  intrattengono con le popolazioni saharawi. 

Da tempo, si organizzano viaggi di solidarietà sia per dare compimento ai progetti umanitari sia per far conoscere la vita, la cultura, le tradizioni e i diritti negati al Popolo Saharawi: la propria nazionalità, il diritto all’autodeterminazione, il diritto di vivere nei propri territori e il diritto di vivere delle risorse che vengono sfruttati da altri.  

L’iniziativa inizia il suo percorso nella Giornata Mondiale dedicata ai rifugiati e tali sono i Saharawi che vivono in esilio nel territorio algerino da oltre quarant’anni.

Nel ritenere che le modalità migliori per sensibilizzare sulle relazioni e il dialogo fra i popoli, siano le testimonianze come il racconto, le poesie e le immagini che i viaggiatori elaborano durante e al rientro dalle missioni, comunichiamo che dal  20 al 30 giugno p.v. presso la Limonaia A. Caponnetto di Villa Montalvo sarà realizzato un percorso culturale  con le Istituzioni, le Associazioni, i volontari e i cittadini che hanno partecipato alle Missioni di solidarietà e saranno esposte una mostra fotografica dal titolo “Saharawi. Oltre l’attesa” di Renato Ferrantini,  che si sviluppa su un percorso visivo e descrittivo attraverso foto di grande formato accompagnate da racconti e interviste dai campi dei rifugiati e una personale di Mascia Gaudiano dedicata al deserto e alle donne saharawi.

Nella speranza di potervi incontrare, di seguito il nostro programma:

https://acrobat.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:e7c9d5a3-0703-3304-9e1f-c147db916f64

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