RETE SAHARAWI
Tra il 22 e il 23 settembre intense piogge hanno provocato danni a beni, alloggi di famiglie saharawi. Attualmente la stima dei danni causati dall’alluvione coinvolge 520 famiglie che sono state gravemente colpite, di cui il 27% hanno perso completamente la casa e avranno bisogno di una ricostruzione totale, numeri destinati ad aumentare considerevolmente nei prossimi giorni.
La Mezzaluna Rossa Saharawi chiede urgentemente ai donatori, alle agenzie ONU, alle ONG e al mondo della solidarietà con il Popolo saharawi un sostegno immediato in risposta alla grave emergenza.
La Mezzaluna Rossa Saharawi, in coordinamento con altre entità umanitarie, ha rapidamente attivato i suoi protocolli di risposta all’emergenza. Tende e beni di prima necessità vengono distribuiti alle persone colpite, ma l’attuale capacità di risposta è insufficiente per affrontare la crisi in espansione.
La Wilaya di Dakhla è dichiarata anche dalle agenzie ONU zona disastrata, la MLRS richiede urgentemente la partecipazione dell’intera comunità umanitaria per garantire che i bisogni delle famiglie sfollate siano soddisfatti.
Le priorità immediate per le famiglie sfollate sono:
- Ripari di emergenza
- Generi non alimentari di logística (coperte, fornelli, vestiti, ..)
- generi alimentari
- Ripristino della fornitura di acqua potabile
- Soccorso sanitario per prevenire epidemie dopo le inondazioni.
- Forniture igienico-sanitarie
La Mezzaluna Rossa Saharawi sottolinea che, senza la partecipazione tempestiva e gli sforzi coordinati dei partner internazionali, la situazione rischia di deteriorarsi rapidamente.
La RETE SAHARAWI Solidarietà italiana per il Popolo Saharawi sta coordinando una raccolta fondi da destinare alla Mezzaluna Rossa Saharawi e si impegna a fornire aggiornamenti regolari sull’evolversi dell’emergenza e della raccolta fondi destinata alla ricostruzione a Dakhla.
La Presidente
RETE SAHARAWI (per informazioni scrivere a: info@retesaharawi.it)
IBAN BANCA ETICA IT45I0501812800000017039140 CAUSALE EMERGENZA ALLUVIONE DAHKLA